Casatiello dolce

Il casatiello dolce è un dolce tipicamente pasquale preparato con un impasto a base di farina, zucchero, strutto (o burro) uova e latte e decorato con una glassa e codette colorate.

Come per tutte le ricette tradizionali, ne esistono diverse varianti: ogni famiglia, infatti, apporta delle modifiche sia nell'impasto, che nell'uso del lievito.

Molte usano il lievito madre anziché preparare il lievitino, altre utilizzano il burro al posto dello strutto e aromatizzano con fiori di arancio e scorza di limone.

L'unico passaggio che hanno in comune tutte le ricette è la decorazione finale: la glassa, rigorosamente bianca e formata da albumi, zucchero a velo e succo di limone, viene fatta colare sulla superficie del casatiello per poi essere decorata con codette colorate e zuccherini. Una vera gioia per gli occhi e per i bambini!

La preparazione è lunga ma non difficile: possiamo impastare a mano o farci aiutare dalla planetaria. La consistenza finale sarà quella di un dolce soffice, anche se la fetta risulterà particolarmente corposa e sostanziosa. L'impasto, infatti, viene fatto lievitare in uno stampo dai bordi altri, per esempio quello del panettone. 

La lievitazione, nella versione tradizionale con criscito (o pasta di riporto),  è molto lunga e richiede pazienza e cura, ma il risultato è un dolce soffice, leggermente umido e dal gusto delicato. Tradizionalmente, viene decorato con una glassa bianca fatta di zucchero e albumi, e guarnito con confettini colorati, chiamati "diavulilli", che lo rendono allegro e festoso.

La ricetta riassunta in step: si prepara il lievitino, sciogliendo il lievito di birra in acqua e impastandolo con un po' di farina. Si lascia lievitare fino al raddoppio del volume. Si impasta, unendo al lievitino la farina, lo zucchero, le uova, il burro, l’olio, la scorza di limone e l’estratto di vaniglia. Si lavora a lungo, fino a ottenere un impasto liscio e ben incordato. Si lascia lievitare l’impasto e poi si trasferisce nello stampo. Si cuoce in forno e una volta raffreddato si ricopre con la glassa.

Vediamo assieme come preparare il casatiello dolce, tipico pasquale della tradizione napoletana.

Categoria: Dolci

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Tempo 90 min
Difficoltà Media
Porzioni 6
Costo Basso

Ingredienti per uno stampo da 20-22 di diametro

PER IL LIEVITINO-df PER IL LIEVITINO
farina 150 g di farina 0
acqua 150 g di acqua tiepida
miele 1 cucchiaino di miele
lievito di birra 25 g di lievito di birra fresco
PER L'IMPASTO-df PER L'IMPASTO
farina 400 g di farina 0
uovo 4 uova medie
zucchero 250 g di zucchero semolato
strutto 150 g di burro morbido o strutto
sale 6 g di sale fino
limone la scorza grattugiata di 1 arancia e 1 limone
2 cucchiai di liquore Strega (facoltativo)-df 2 cucchiai di liquore Strega (facoltativo)
estratto di vaniglia 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
arancia 1/2 fialetta fior d'arancio
arancia 100 g di arancia candita a cubetti
PER LA GLASSA-df PER LA GLASSA
zucchero a velo 250 g di zucchero a velo
albumi 35 g di albume pastorizzato
limone 2 cucchiaini di succo di limone
zucchero palline di zucchero colorate q.b.

Preparazione

Come fare il Casatiello dolce napoletano

Casatiello dolce - p1
Casatiello dolce - p2

Preparate il lievitino mescolando la farina, l'acqua, il lievito sbriciolato e il miele. Coprite e fate raddoppiare di volume, servirà circa 1 ora [1].
Quando il lievitino farà le prime bollicine, sarà pronto. Aggiungete le uova, lo zucchero e il sale[2].

Casatiello dolce - p3
Casatiello dolce - p4

Aromatizzate l'impasto con le scorze grattugiate, l'aroma fior d'arancio, la vaniglia e il liquore [3].
Aggiungete quindi anche la farina e iniziate a impastare energicamente fino a formare una massa omogenea [4].

Casatiello dolce - p5
Casatiello dolce - p6

Incorporate a questo punto anche il burro morbido e continuate a lavorare l'impasto fino a renderlo liscio e lucido [5].
Aggiungete infine anche i canditi, amalgamandoli bene [6].

Casatiello dolce - p7
Casatiello dolce - p8

Imburrate e infarinate lo stampo tronco conico e distribuite l'impasto al suo interno. Coprite con pellicola e ponete a lievitare in un luogo tiepido per almeno 4-5 ore. Sarà pronto quando arriverà a circa 2 cm dal bordo dello stampo. Infornate a questo punto il casatiello a 170 gradi inforno statico per 1 ora circa, verificando la cottura con uno stecchino [7].
Sfornate il casatiello e lasciatelo raffreddare completamente su una gratella. Preparate la glassa mescolando in una ciotola lo zucchero a velo con l'albume e il succo di limone [8].

Casatiello dolce - p9
Casatiello dolce - p10

Distribuite la glassa sulla superficie del casatiello [9]
e decorate con i confettini colorati. Lasciate asciugare prima di servire [10].

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    Consigli e Varianti

    Conservazione

    Avvolgete il casatiello in un canovaccio pulito o in pellicola trasparente, poi riponetelo in un contenitore ermetico o in una campana per dolci. Tenetelo in un luogo fresco e asciutto, lontano da fonti di calore e umidità.

    Consigli

    E' consigliabile utilizzare uova, burro/strutto e aromi a temperatura ambiente per un impasto omogeneo e ben lavorabile. La cottura del casatiello deve essere lenta e delicata, a temperature basse intorno ai 160-170 gradi.

    Congelare

    Si può congelare per circa 2 mesi.

    Varianti

    Alcune famiglie usano il criscito (lievito naturale) per conferire al dolce una maggiore leggerezza e una migliore conservazione. Oltre alla classica acqua di fiori d’arancio, si può aggiungere scorza d’arancia o di limone grattugiata, liquore Strega, anice o cannella. In alcune versioni vengono aggiunti all’impasto uvetta sultanina, pezzetti di arancia candita o cedro.

    Se la glassa classica con confettini colorati resta la più comune, ci sono versioni con zucchero a velo, codette al cioccolato o anche semplici, senza decorazioni.

    Per quale occasione

    Da preparare per Pasqua.

    Curiosità

    In napoletano, la pasta di riporto è conosciuta come criscito, un nome che ne rivela subito l’utilità principale: quella di fungere da agente lievitante. Si tratta infatti di un impasto pre-fermentato che contribuisce a migliorare la lievitazione, conferendo all’impasto finale un delicato sapore acidulo, una struttura ben alveolata e una maggiore digeribilità.

    La video ricetta del giorno    

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