I canederli allo speck sono una variante classica della tipica ricetta tirolese. In realtà, questa specialità non ha un esatto luogo di origine, ma è corretto affermare che appartiene alla gastronomia tedesca, austriaca, polacca, slovena e del settentrione italiano. Insomma, è una pietanza piuttosto diffusa e apprezzata.
Gli ingredienti che costituiscono questo piatto sono molto semplici: uova fresche, pane raffermo, latte e il prelibato salume tipico del Trentino Alto Adige.
Si tratta di gnocchi grandi circa come un mandarino, cotte in acqua bollente e servite sia asciutte che in brodo.
Il piatto è di orgine contadina e veniva preparato per utilizzare gli avanzi.
Leggi i nostri consigli per preparare i Canederli con lo speck.
Categoria: Secondi
Per preparare degli ottimi canederli con lo speck è necessario innanzitutto affettare finemente la cipolla e soffriggerla per qualche minuto nel burro fuso, fino a renderla leggermente dorata. Aggiungiamo lo speck tagliato a dadini e lasciamolo insaporire. Prestiamo attenzione alla grandezza dei dadini di speck: essi non devono essere più grandi di 2-3 mm, in quanto diversamente comprometterebbero la buona riuscita dei canederli. Inoltre, non bisogna privarli del grasso che rende il tutto molto più saporito.
In una ciotola ampia mescoliamo i dadini di pane raffermo bianco con lo speck, dopodiché aggiungiamo le uova sbattute energicamente, il latte, l'erba cipollina tritata e il prezzemolo. Aggiustiamo di sale e pepe, tenendo in considerazione che lo speck risulta essere già abbastanza sapido.
Lasciamo riposare l'impasto ottenuto per un quarto d'ora, dopodiché aggiungiamo uno o due cucchiai di farina per renderlo più consistente e facilmente lavorabile. Non esageriamo con la dose in quanto i canederli rischierebbero di diventare eccessivamente duri.
Con le mani leggermente inumidite, formiamo i canederli. La loro dimensione deve essere simile a quella dei mandarini. Non troppo grandi, ma neanche piccoli come polpette. Se abbiamo difficoltà a lavorare l'impasto aggiungiamo del pangrattato.
Infine, possiamo cuocere i nostri canederli con lo speck nell'acqua bollente per circa 15 minuti. Non tuffiamoli tutti contemporaneamente ma solamente 3-4 per volta. Scoliamoli con una schiumarola e riponiamoli nel piatto da portata. Condiamoli con del burro fuso e serviamoli ancora caldi!
Possiamo insaporirli ulteriormente con del formaggio grattugiato e guarnirli con dell'erba cipollina fresca.
Lo speck può essere sostituito con la pancetta.
Un piatto unico per una cena in compagnia.
Nella versione asciutta possono accompagnare piatti di carne come il gulash, oppure verza o cicoria.
Se gradiamo accompagnarli con un calice di vino, optiamo per un di vino bianco come l'Alto Adige Classico Bianco Doc o l'Alto Adige Classico Chardonnay Doc.
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