Albicocche sciroppate

Vi è mai capitato, appena terminata l'estate, di ritrovarvi con il desiderio irrefrenabile di riassaporare le delizie che soltanto questa magnifica stagione sa offrire? Ebbene, è proprio in questi momenti che un vasetto di ottime albicocche sciroppate farà al caso vostro.
Di facile realizzazione, questa ricetta richiede pochissimi ingredienti ed un tempo di preparazione di circa 40 minuti. Terminato il procedimento, le vostre albicocche si conserveranno per diversi mesi mantenendo inalterata tutta la loro bontà.

Quella di albicocche è una delle conserve in assoluto più apprezzate: ideale per la preparazione di torte o dolci di piccola pasticceria, nonché ottimo abbinamento per creme e gelati, è altrettanto buona se gustata al naturale, magari accompagnata da un bicchiere di buon vino moscato.

Gli ingredienti sono per 4 vasetti da 250 g.

Categoria: Dolci

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Su un totale di voti: 8
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Tempo 40 min
Difficoltà Facile
Porzioni 8
Costo Basso

Ingredienti per 4 vasetti da 250 g

albicocca 1 kg albicocche mature ma sode
acqua 2 l di acqua
zucchero 500 g di zucchero semolato
limone 1 limone

Preparazione

Come fare le Albicocche sciroppate

Predisponetevi per la preparazione lavando e sterilizzando i vasetti facendoli bollire in una pentola ricoperti d'acqua (tappi svitati compresi) per 30 minuti.

Tagliate la buccia del limone, possibilmente proveniente da coltivazione biologica, spremetelo e versatene il succo in un bicchiere.
Dopo aver lavato accuratamente le albicocche, dividetele a metà, privatele del nocciolo e mettetele in una ciotola con 1 l di acqua a cui avrete precedentemente aggiunto il succo del limone.

In una pentola abbastanza capiente, versate i 500 g di zucchero, la buccia del limone e il litro d’acqua rimanente. Fate sciogliere a fuoco lento lo zucchero, eliminate la buccia del limone e aggiungete le albicocche che nel frattempo avrete fatto sgocciolare.

Portate a ebollizione per non meno di 5 minuti, mescolando senza rompere i pezzi. Scolate le albicocche, lasciando sul fuoco lo sciroppo e facendolo sobbollire per una decina di minuti, fino a ridurlo a circa metà volume.
Disponete nei vasetti i frutti raffreddati, avendo cura di non riempirli fino all’orlo. Versate lo sciroppo intiepidito, agitando di tanto in tanto per facilitare la risalita delle bolle d'aria.

Coprite del tutto le albicocche facendo attenzione che lo sciroppo sia ad almeno un centimetro e mezzo dall'orlo del barattolo.
Chiudete i vasetti con i loro tappi e fateli raffreddare a testa in giù, creando così il sottovuoto. Una volta raffreddati, procedete alla seconda sterilizzazione facendo bollire i vasetti in una pentola piena d'acqua per circa 20 minuti.

Terminata questa operazione, le vostre albicocche sciroppate saranno pronte per essere conservate.

 

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    Consigli e Varianti

    Le albicocche sciroppate devono essere conservate in un luogo fresco e asciutto e necessitano di un periodo di almeno due mesi prima di poter essere consumate.
    Valida alternativa allo zucchero è il miele, senz’altro meno calorico e più sano, che potete utilizzare nella vostra preparazione dello sciroppo mantenendo inalterata la dose di 500 g.
    Se desiderate un gusto più ricco e originale, potete aggiungere in ogni vasetto, a seconda dei gusti personali, un pizzico di cannella o di vaniglia oppure un bicchierino di maraschino.


    Con le albicocche sciroppate si possono realizzare fantastiche crostate di frutta, dolci per la prima colazione e golosi dessert. In accostamento alla panna cotta sono una delizia per il palato, spadellate e riempite con yogurt greco e amaretti sbriciolati rappresentano, invece, una valida alternativa per tutti coloro che amano stare leggeri.

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