Ricchissimi d'acqua, i cetrioli sono molto apprezzati durante l'estate grazie al loro potere reidratante. Scopri tutte le altre proprietà di quest'ortaggio!
Il cetriolo fa parte della famiglia delle Curcubitacee (Cucumis Sativus) ed è un ortaggio molto utilizzato in cucina, che giunge a maturazione nel periodo estivo.
Originario dell'India è oggi coltivato in tutto il mondo ed è consumato prevalentemente crudo in insalata o in tipiche preparazioni fresche.
Il cetriolo si presenta con una forma allungata che ricorda le zucchine, e può raggiungere una dimensione di 30 cm; è di colore verde scuro e presenta al tatto piccoli bitorzoli. La polpa è biancastra e succosa e al centro sono visibili i semi bianchi anch'essi commestibili, a volte non presenti negli ortaggi più piccoli.
Le varietà più diffuse sono: il Verde Lungo, il Parigino, il Marketer e il più raro Mezzo Lungo Bianco, caratterizzato da una buccia bianca.
Il cetriolo è prevalentemente composto di acqua e il suo apporto calorico è molto moderato ed è pari a circa 14 kcal per 100 grammi di prodotto.
Ha un contenuto proteico e di grassi generalmente inferiore al grammo per 100 grammi e un contenuto di zuccheri minimo e, sebbene variabile a seconda del grado di maturazione, difficilmente superiore ai 2 grammi.
Anche il quantitativo di fibre è estremamente contenuto mentre, dal punto di vista dell'apporto vitaminico, sono presenti le vitamine C, B6, K e l'acido folico. Tra i sali minerali sono presenti il potassio, il sodio, il calcio, il magnesio e il rame.
Una sostanza di cui è ricco il cetriolo è l'acido tartarico, esso impedisce che i carboidrati assunti nello stesso pasto vengano trasformati in grasso: adatto quindi a chi segue un regime alimentare ipocalorico o deve perdere peso.
I cetrioli hanno diverse proprietà dovute principalmente alla presenza delle curcubitacine che esplicano un'azione antimicrobica, antinfiammatoria, antiossidante e protettiva nei confronti del fegato.
Questo ortaggio trova inoltre un'ottima collocazione nella dieta delle persone diabetiche in quanto stimola la produzione di insulina e permette un maggiore controllo dei picchi glicemici. Mangiare i cetrioli con regolarità aiuta a prevenire la stitichezza, stimola la funzionalità renale e favorisce la purificazione dalle tossine.
Grazie all'elevatissimo contenuto d'acqua i cetrioli sono molto apprezzati a tavola durante l'estate per via del loro potere dissetante e reidratante.
Ci aiutano a constrastare la ritenzione idrica e a depurare corpo e pelle.
Questi ortaggi vengono consumati principalmente crudi, la scelta deve sempre ricadere su prodotti molto freschi, duri al tatto e dal colore verde scuro che presentano al taglio una polpa soda e compatta.
La buccia deve essere di colore uniforme, lucida e priva di macchie o sfumature gialle. Generalmente i cetrioli dalle dimensioni eccessive possono presentare un gusto più tendente all'amarognolo e avere i semi piuttosto coriacei da eliminare nella preparazione dei piatti.
I cetrioli vanno mantenuti in frigorifero o in ambiente fresco per un tempo non superiore ai cinque giorni e non vanno mai congelati per via dell'alterazione della qualità organolettica della polpa.
I cetrioli generalmente si utilizzano freschi, sbucciati e affettati a rondelle nella preparazione di insalate miste oppure accompagnati da altre verdure fresche come sedano, carote, pomodori e peperoni.
Si prestano molto bene al tipico condimento con olio extravergine d'oliva, sale, pepe nero e aceto o limone e si accostano facilmente a latticini come lo yogurt, la feta, i formaggi freschi e la panna acida nella preparazione di salse come la tzatziki e la raita con l'aggiunta di aglio, aneto e altre spezie.
I cetrioli trovano spazio nella preparazione del gazpacho, la tipica zuppa fredda di verdure crude appartenente alla tradizione culinaria spagnola.
Alcune varietà particolari di cetriolo come il Verde Piccolo di Parigi, o il Gherkin vengono raccolte negli stadi iniziali di sviluppo e sono utilizzate per la produzione delle conserve. I tipici cetriolini sottaceto trovano posto nell'accompagnamento di piatti di carne, come guarnizione e nella farcitura dei panini e degli hamburger specialmente nelle cucine del nord e dell'est Europa.
Con questo ortaggio è possibile preparare davvero tante ricette, dal condimento per primi piatti a sfiziosi antipasti oppure centrifugati detox e zuppe.
Non perdere la nostra guida per scoprire come cucinare i cetrioli e lasciati incuriosire da tutte le nostre proposte.
Hai dubbi o hai domande?
Accedi per commentare