I cardi in padella sono un modo molto semplice per preparare un contorno poco diffuso, eppure legato alla tradizione di molte regioni d'Italia, quali l'Abruzzo e la Sicilia e il Piemonte, dove il cardo viene utilizzato per preparare la bagna cauda.
Trattandosi di un'erba spontanea, la facilità e velocità della ricetta riescono a esaltare in pochi ingredienti tutto il sapore del cardo, valorizzandone le proprietà nutrizionali.
Il cardo è un alimento invernale, che può essere usato per preparare anche risotti o sformati.
Categoria: Contorni
Come prima cosa accertiamoci che i cardi siano ben puliti e, in caso contrario, procediamo a eliminare eventuali resti. Riempiamo una pentola con l'acqua, aggiungiamo il sale, il succo di mezzo limone spremuto, un cucchiaio d’olio extravergine d’oliva e portiamo a ebollizione.
Quando l’acqua sarà pronta, versiamo i cardi e lasciamoli cuocere per trenta minuti circa oppure fino a quando, toccandoli con l’aiuto di una forchetta, non ci sembreranno teneri. A questo punto possiamo procedere a scolarli e metterli da parte.
Prendiamo una padella capiente, dove metteremo a scaldare qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva. Quando sarà caldo, adagiamo i cardi e cuociamoli per qualche minuto.
Visto il gusto particolare, non stupisce affatto che il cardo venga preparato in rare occasioni, pur trattandosi di una vera e propria prelibatezza. Il cardo viene spesso abbinato a piatti di carne oppure utilizzato da solo come sostituzione delle melanzane per creare una parmigiana alternativa.
Per quanto riguarda i piatti migliori con cui servire il piatto, la carne di maiale è senza dubbio una delle alternative migliori.
Nel caso dei cardi in padella, se gustati da soli, vengono valorizzati da un vino bianco fermo e sapido, mentre se abbinati come contorno a un piatto di carne potranno essere esaltati anche da un rosso giovane e non eccessivamente carico di tannini, per non aumentare la sensazione di astringenza data dalla presenza del limone usato in cottura.
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