Gli sfinci di San Giuseppe sono una delizia tipica della tradizione siciliana preparata in occasione della festa di San Giuseppe, il 19 marzo.
Si tratta di zeppoline soffici e gonfie, realizzate con pasta choux, che viene fritta per ottenere una consistenza croccante all’esterno e morbida all’interno.
Una volta cotti, gli sfinci vengono glassati con una crema di ricotta e zucchero arricchita con gocce di cioccolato.
Infine, vengono decorati con granella di pistacchio, ciliegie e arance candite.
La preparazione degli sfinci di San Giuseppe richiede cura soprattutto nella preparazione della pasta choux e nella fase di frittura, ma il risultato finale è un dolce goloso e profumato che rappresenta una vera e propria tradizione siciliana.
Gli sfinci di San Giuseppe sono ideali come fine pasto goloso ma in tutte le pasticceria siciliane vengono servite anche per una colazione sostanziosa e ricca di gusto.
Categoria: Dolci
Versate l'acqua, il sale e il burro in una casseruola e portate sul fuoco fino a sfiorare il bollore [1].
Aggiungete lontano dal fuoco tutta la farina e mescolate energicamente con un mestolo [2]
rimettendo sul fuoco basso per pochi istanti fino a quando la massa non si staccherà dalle pareti della pentola. Trasferite il composto in una ciotola in vetro e lasciate raffreddare, mescolando di tanto in tanto [3].
Nel frattempo, mettete la ricotta e lo zucchero in una terrina, amalgamate con le fruste elettriche o un frullatore a immersione fino a ottenere una crema liscia e omogenea. Coprite con pellicola e fate riposare in frigo [4].
Quando il roux sarà freddo iniziate a incorporare le uova, aggiungendo la successiva solo quando la precedente sarà stata perfettamente assorbita. Potete utilizzare un mestolo o una frusta [5].
Dopo aver inserito tutte le uova dovrete ottenere un composto morbido ma ben sodo [6].
Scaldate abbondante strutto o olio in una casseruola dal fondo spesso e quando avrà raggiunto la temperatura giusta distribuite pochi cucchiai di impasto alla volta [7].
Friggeteli rigirandoli spesso fino a quando non risulteranno molto gonfi e dorati, dovranno triplicare di volume [8].
Scolate gli sfinci su carta assorbente. Dovranno essere ben lievitati e vuoti all'interno, come i bigné. Fate raffreddare [9].
Aggiungete le gocce di cioccolato alla crema di ricotta, mescolate bene [10].
Distribuite un cucchiaio di crema su ogni zeppola [11].
Posizionate gli sfinci sul piatto da portata [12].
Decorate la superficie con granella di pistacchio, mezza ciliegia candita e una scorzetta d'arancia candita [13][14].
Conservazione
Se preparati con crema di ricotta o crema pasticcera, gli sfinci dovrebbero essere consumati entro 1-2 giorni dalla preparazione. E' consigliabile conservarli in frigorifero per mantenerli freschi. Tuttavia, la frittura potrebbe perdere parte della sua croccantezza se conservati troppo a lungo in frigo.
Consigli
Assicuratevi che l’acqua e il burro siano ben sciolti prima di aggiungere la farina. E' importante che l’olio sia ben caldo (circa 170°C) per una frittura perfetta. Non friggete troppi sfinci alla volta, per evitare che la temperatura dell’olio cali troppo.
Gli sfinci sono migliori se mangiati appena preparati, quando sono ancora caldi e croccanti all'esterno, ma morbidi e golosi all'interno.
Congelare
Si sconsiglia la congelazione.
Varianti
Una delle varianti degli sfinci prevede la farcitura con crema pasticcera, una scelta che rende il dolce più morbido e ricco. In alcune varianti, la crema pasticcera viene mescolata con un po’ di ricotta per dare una consistenza più leggera. Alcuni preferiscono farcire gli sfinci con una crema al cioccolato o una ganache al cioccolato fondente. Alcune versioni moderne degli sfinci vengono cotti al forno anziché fritti, rendendoli più leggeri.
Perfetti per festeggiare San Giuseppe.
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