Ravioli cinesi al vapore

Name: Ravioli cinesi al vapore
Total time: 90 min
Yield: 6
Cuisine: Italiana
Ingredients: 250 g di farina 0; 110 g di acqua; un pizzico di sale; 350 g di carne macinata di maiale; 150 g di cavolo cappuccio + qualche foglia per la vaporiera; 1 cipollotto fresco; 2 cucchiai di salsa di soia + q.b. per condire; pepe macinato fresco o zenzero grattugiato q.b. (facoltativo)

I ravioli cinesi al vapore sono un tipico formato di pasta ripiena di carne e verdure originaria della cultura gastronomica cinese.

Realizzati con un impasto semplice a base di acqua e farina, i ravioli cinesi vengono tradizionalmente farciti con macinato di maiale, cavolo cappuccio, cipollotto fresco e salsa di soia.

La particolarità di questi ravioli sta soprattutto nella forma e nella cottura che avviene necessariamente al vapore.

Una volta cotti, i ravioli cinesi al vapore vengono intinti con le tradizionali bacchette nella salsa di soia che esalta il sapore delicato del gustoso ripieno.
Sono facili e veloci da realizzare, richiedono solo una buona manualità durante la chiusura degli stessi.

Categoria: Primi

di: Eleonora
Tiso

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Su un totale di voti: 12

Tempo 90 min

Difficoltà Media

Porzioni 6

Costo Basso

Ingredienti per circa 25 pezzi

250 g di farina 0

110 g di acqua

un pizzico di sale

Per il ripieno:

350 g di carne macinata di maiale

150 g di cavolo cappuccio + qualche foglia per la vaporiera

1 cipollotto fresco

2 cucchiai di salsa di soia + q.b. per condire

pepe macinato fresco o zenzero grattugiato q.b. (facoltativo)

Preparazione

Come fare i Ravioli al vapore cinesi (Jiaozi)

Preparate per prima cosa l'impasto: in una terrina capiente versate la farina e aggiungete l'acqua e il pizzico di sale [1].
Impastate per amalgamare gli ingredienti [2]

fino a ottenere un panetto omogeneo e sodo. Avvolgetelo con pellicola e fatelo riposare per almeno 30 minuti [3].
Nel frattempo, preparate il ripieno: tritate molto finemente il cavolo cappuccio e il cipollotto [4].

Raccoglieteli in una terrina [5] e aggiungete anche la carne macinata e la salsa di soia [6].

Amalgamate bene gli ingredienti per formare una sorta di impasto omogeneo [7].
A questo punto riprendete l'impasto e stendetelo con il matterello su un piano leggermente infarinato formando una sfoglia spessa non più di un paio di mm [8].

Ricavate con un coppapasta dei cerchi di 10 cm di diametro [9] e proseguite fino a esaurire tutto l'impasto [10].

Farcite al centro ogni cerchio con una polpettina di impasto di carne e verdure [11].
Prendete ora il raviolo con la mano sinistra e unite le estremità come per formare una sorta di mezzaluna [12].

Utilizzando indice e pollice della mano destra pizzicate per formare una piccola piega [13].
Dovrete ottenere in tutto circa circa 8 – 9 piccole pieghe su ogni raviolo in modo da formare dei sacchettini [14].

Proseguite in questo modo per tutti i ravioli fino a esaurire impasto e ripieno [15].
Posizionate una foglia di cavolo o verza sul fondo della vaporiera (preferibilmente in bamboo) e cuocete i ravioli per 13 minuti circa. Gustateli ben caldi accompagnando con la salsa di soia [16].

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Consigli e Varianti

I ravioli cinesi si conservano, da crudi, in frigo ben sigillati per un giorno. Una volta cotti è consigliabile consumarli subito.
Si possono congelare, per 1-2 mesi, da crudi.

E' consigliabile rispettare i tempi di riposo della pasta per evitare che, durante la stesura, risulti troppo elastica. Il ripieno dovrà essere proporzionato al disco di pasta, nella misura di circa mezzo cucchiaio, altrimenti la chiusura dei ravioli potrebbe risultare difficoltosa.
I ravioli cinesi dovranno avere una base sul fondo della vaporiera, delle foglie di cavolo o verza o in alternativa della carta da forno.

Sono una ricetta tradizionale importata con successo nella nostra tradizione gastronomica e sono diverse le versioni in cui molti li realizzano.
La carne macinata di maiale e il cavolo cappuccio non possono mancare nel ripieno, ma c'è chi li arricchisce con carote, verza, zenzero.
La forma può variare seppur di poco, mantenendo sempre la caratteristica della chiusura a pizzico