Come Pulire e Igienizzare la Cucina

Cerchi consigli su come pulire e igienizzare la tua cucina? Ecco alcuni consigli utili per una cucina splendente!

Tenere pulita la cucina è un lavoro che non tutti amano, ma è necessario non solo per una questione di igiene e decoro, ma anche perché molte parti potrebbero rovinarsi prima del previsto.

Di seguito troverete alcuni consigli su come pulire, con prodotti naturali e non, le parti della cucina che generalmente si omettono.

Come pulire le ante della cucina

Una delle cose che generalmente quasi tutti non puliscono sono le ante della cucina, forse credendo erroneamente che non si sporchino. Per pulire le ante che stanno lontano dal piano cottura basta passare prima un panno in microfibra o stoffa inumidito con acqua e sapone, e poi ripassare un panno solo inumidito d'acqua.

Per le ante che stanno più a contatto col piano cottura, dove è più facile che si formino chiazze oleose, basta spruzzare un po' di prodotto sgrassante realizzato con acqua calda, un po' di aceto e un cucchiaio di sapone per piatti, spruzzarlo sulla zona da pulire e poi rimuoverlo con una spugna ed acqua.

Come pulire lo scarico del lavello

Pulire lo scarico del lavello è necessario per evitare che si formino cattivi odori, ma anche per eliminare piccoli residui di cibo che possano intasarlo.

Prendete 1/4 di bicchiere di succo di limone e 1/4 di bicchiere di bicarbonato, mescolate e versate nel lavello facendo agire per almeno 5 minuti. Trascorso il tempo, fate scendere semplicemente dell'acqua fredda e lo scarico sarà nuovamente pulito e senza sgradevoli odori.

Come pulire la lavastoviglie

Per far durare più a lungo la lavastoviglie, senza la necessità di dover ricorrere a prodotti chimici, basta versare al suo interno un bicchiere di aceto e fargli fare un ciclo completo a vuoto. É importante anche pulire il filtro in modo che possa durare più a lungo. Dopo averlo estratto, pulitelo con un pennello morbido e sciacquate sotto l'acqua corrente.

Come pulire la griglia della cappa d'aspirazione

Un'altra cosa che solitamente si tende a non pulire è la griglia della cappa d'aspirazione. Se avete il modello che può essere rimosso semplicemente spostando una levetta, allora approfittatene e almeno una volta alla settimana pulitela in modo da eliminare le sostanze grasse che vi si accumulato.

Per farlo, basta riporla all'interno del lavandino e spruzzarci sopra dello sgrassante; fate agire per una decina di minuti e poi passateci sopra una spugnetta con dell'acqua calda. Risciacquate in acqua fredda e mettetela ad asciugare prima di riposizionarla sotto la cappa.

Come pulire le parti in acciaio della cucina

Per avere un lavello sempre bello splendente non occorre altro che del limone. Tagliate un limone a metà e sfregatelo sul lavello. Il limone, oltre ad avere un potere sgrassante, elimina anche il calcare. Dopo aver passato il limone su tutte le parti in acciaio, sciacquate con una spugnetta inumidita con dell'acqua e asciugate con un panno di cotone. Il vostro lavello splenderà come nuovo.

Come pulire il lavello della cucina

Lavello in acciaio: il primo metodo che vi proponiamo prevede l'uso dell'aceto bianco. Dopo aver pulito bene il lavello con acqua tiepida e una spugnetta non abrasiva, basterà cospargere il lavello con l'aceto bianco utilizzando un panno asciutto. Strofinate il panno su tutta la superficie e lasciate asciugare, oppure utilizzate un altro panno per l'asciugatura. In pochi minuti il vostro lavello tornerà lucido e pulito.

Per le macchie più ostinate potete usare il bicarbonato di sodio, altro ingrediente naturale, amico dell'acciaio e non inquinante. Cospargetelo sul lavello e strofinate tutta la superficie con una spugnetta inumidita e non abrasiva. Se volete potete aggiungere anche un pò di aceto. Vedrete formarsi una sorta di schiuma. Successivamente risciacquate con acqua tiepida e utilizzare un panno morbido per asciugare.

Se il vostro lavello ha delle macchie di ruggine, utilizzate un limone: dividetelo a metà e strofinatelo dove serve. Con un pò di pazienza e di olio di gomito, il vostro lavello splenderà come fosse nuovo.

Lavello in fragrante o resina: se per la vostra cucina avete optato per un lavello in fragranite o resina, sappiate che pulirlo non è mai stato così semplice. Per igienizzarlo potete utilizzare il bicarbonato e aggiungere qualche goccia di sapone per piatti. Cospargete quindi il lavello con il bicarbonato e poi aggiungete il sapone. Con una spugnetta spalmate tutto il composto sulla superficie del lavello e poi risciacquate con abbondante acqua tiepida. Infine asciugate con un panno morbido.

In alternativa potete spruzzare l'aceto bianco direttamente sulla superficie del lavello e lasciare agire almeno 3 ore prima di risciacquarlo.

Se invece avete degli aloni, il consiglio è quello di utilizzare l'olio di oliva. Prendete un batuffolo di cotone e bagnatelo con un dell'olio di oliva, strofinatelo direttamente sulle zone da trattare e poi asciugate. Vedrete che risultato!

Lavello in ceramica: anche in questo caso ci vengono in aiuto sia l'aceto bianco sia il bicarbonato di sodio.
Per eliminare il calcare più ostinato, vi basterà spruzzare l'aceto sul lavello, lasciare agire qualche minuto e poi risciacquare con acqua tiepida.
In alternativa potete fare un composto di bicarbonato e aceto o bicarbonato e pochissimo sapone per piatti. Distribuitelo bene su tutta la superficie e poi sciacquate. Attenzione però: il lavello in ceramica è molto delicato e si graffia facilmente, pertanto utilizzate una spugnetta delicata e non abrasiva.

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