Semplice, gustoso e perfetto per l'estate (e non solo), scopri tutti i consigli per preparare un cous cous perfetto!
Il cous cous (o cus o cuscus)è un piatto tipico della cucina mediterranea, diffuso in medio oriente, in Spagna, in Marocco e nel Sud Italia.
Semplice, gustoso e perfetto per l'estate, in particolare se condito con verdure di stagione e frutti di mare.
Il cous cous a temperatura ambiente è un ottimo primo piatto per un pranzo al mare o una cena con gli amici, ma nulla vieta di proporlo anche durante un buffet.
I piccoli granelli di semola di grano duro necessitano di una delicata cottura al vapore e un breve tempo di riposo: vietato bollire il cous cous in acqua calda, condirlo eccessivamente e servirlo freddo come se fosse un'insalata di riso.
Per non sbagliare, ecco alcuni utili consigli e accorgimenti da seguire per fare il cous cous perfetto!
In base al cous cous che si sceglie di utilizzare, è necessario seguire metodi di preparazione differenti.
Cous Cous precotto: in commercio è facilmente reperibile il cous cous precotto, che non necessita di cottura, ma deve essere fatto rinvenire in acqua bollente per alcuni minuti.
Per prepararlo occorre portare a bollore una quantità di brodo o acqua pari al peso del cous cous, togliere la pentola dal fuoco e versare a pioggia i granelli precotti.
Successivamente si copre la pentola con un coperchio e si attende per almeno 10 minuti senza mescolare.
Solo al termine, quando il cous cous risulterà gonfio e asciutto, è possibile sgranarlo con una forchetta, con delicatezza, aiutandosi eventualmente con le mani.
Cous Cous di semola di grano duro: per quanto riguarda il cous cous preparato con la semola di grano duro, preferibilmente media o grossa, il procedimento è più lungo e impegnativo.
Occorre utilizzare un'apposita pentola per la cottura al vapore, la couscoussiera, dotata di un cestello a maglie fini nel quale riporre i grani.
Si versa il brodo sul fondo, si copre con un coperchio e si lascia cuocere il cous cous per almeno 2 ore, mescolando di tanto in tanto.
Prima di procedere alla cottura, è preferibile lavorare la semola con le mani, bagnandola con poca acqua e olio extravergine d'oliva: in questo modo si ammorbidisce e si gonfia, rendendo più agevole la cottura.
Benché nulla vieti di cuocerlo in acqua salata, per ottenere un eccellente cous cous, aromatico e ricco di gusto, è consigliabile utilizzare un brodo fatto in casa.
Il più semplice e versatile è il brodo vegetale, preparato con sedano, carota, cipolla e pomodori, che può essere sostituito con il brodo di carne o brodo di pesce, in base al condimento previsto dalla ricetta.
Un buon compromesso, per quando non si ha tempo da dedicare alla preparazione del brodo, consiste nell'aromatizzare l'acqua con erbe aromatiche e spezie, ricordandosi di filtrarla attraverso un colino prima dell'utilizzo.
Il cous cous può essere condito con un'ampia varietà di ingredienti, tra cui verdure, carne, pesce, legumi e diverse salse aromatiche, come la harissa, una salsa a base di peperoncino e aglio tipica della cucina marocchina.
Il cous cous carlofortino si contraddistingue per l'aggiunta di ceci, zucchine, carote e finocchietto selvatico, mentre la ricetta trapanese è a base di pesce fresco, molluschi e mandorle tritate.
Per riassumere, ecco una lista di sei errori da non commettere quando si cucina il cous cous:
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