Per alcuni alimenti non serve controllare la data di scadenza, perché non scadono praticamente mai. Vediamo nel dettaglio quali sono.
Arriva una buona notizia a favore dei distratti in cucina: per alcuni alimenti non serve controllare la data di scadenza, perché esistono prodotti che non scadono praticamente mai.
Scopriamo insieme quali sono.
La sostenibilità che è tanto di moda in questo momento può essere supportata anche in maniera semplice: evitare gli sprechi alimentari è un ottimo punto di partenza.
La diligenza della brava casalinga di una volta ci viene in soccorso; alle nostre nonne non sfuggiva la fruibilità di un cibo entro la sua scadenza. Eppure anni or sono le etichette sui generi alimentari non c'erano oppure avevano indicazioni scarse.
Adesso invece sono prodighe di informazioni nutritive e non, è impossibile non considerarle: la composizione, la provenienza ma soprattutto la scadenza sono facilmente verificabili. Peccato che, distratti dai nostri ritmi quotidiani, non sempre controlliamo le etichette... risultato spesso siamo costretti a buttare cibi scaduti con conseguente spreco alimentare. Sarà quindi interessante scoprire che ci sono alimenti che non scadono.
Ovviamente parliamo di prodotti conservati, per quelli freschi bisogna mantenere un livello di attenzione molto alto. Il sistema legislativo obbliga i produttori di cibi ad etichettare le confezioni con tante indicazioni diverse, tra le quali la data di scadenza.
Bisogna però distinguere tra - consumarsi entro - e - da consumare preferibilmente entro. L'avverbio preferibilmente diventa decisivo per l'eventuale utilizzo o meno.
Infatti la dicitura "consumare entro" diventa un obbligo, dato che viene usata solo per cibi che possono nuocere alla nostra salute se superano la data di scadenza.
L'avvertenza consumarsi preferibilmente entro è applicata invece sugli alimenti che possono anche perdere alcune caratteristiche organolettiche, ma non risultano mai dannosi per il nostro organismo.
Questa distinzione è fondamentale e permette di catalogare con facilità ingredienti utilizzabili anche dopo la data di scadenza apposta sulla loro confezione.
Ecco una lista di cibi che possiamo consumare pure se risultano scaduti, la cosa importante è conservarli in un luogo fresco e asciutto come ad esempio la dispensa.
Il piatto simbolo della cucina italiana non scade mai! Questo perché la percentuale di umidità della pasta secca è talmente bassa che non permette alcuna proliferazione batterica.
Identico alla pasta, bassissima componente umida quindi batteri praticamente assenti.
Sono per definizione senza acqua, di conseguenza è impossibile lo sviluppo di muffe e microbi. Unica raccomandazione: se oltre la data di scadenza, prima di consumarli tenerli di più in ammollo per facilitare la loro reidratazione.
Nonostante perda gran parte del proprio aroma, il cioccolato fondente non nuoce all'organismo anche dopo molto tempo dalla scadenza.
Grazie al procedimento di trasformazione da vino ad aceto è impossibile che possa rovinarsi, anche dopo anni. Da tenere al riparo da sole e fonti di calore.
Ecco forse l'unico alimento che non presenta scadenza sull'etichetta, evidentemente è risaputo che lo zucchero sia un cibo che non scade mai.
Macinato e confezionato in appositi pacchetti ha normalmente una data di scadenza biennale, ma nulla vieta di consumarlo pure un anno dopo. Nel pacchetto originario il caffè è sottovuoto, quindi inattaccabile da microbi e batteri.
Dolcificante prezioso, è ricco di elementi antibiotici che inibiscono la formazione di batteri e muffe, ma solamente una perdita di proprietà organolettiche e nutritive.
Chiudiamo con l'alimento che è considerato l'antenato del frigorifero, infatti fin dai tempi antichi il sale è utilizzato per conservare il cibo.
Quindi non è possibile che un conservante naturale possa scadere.
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