Capita a tutti di commettere degli errori in cucina! Scopri su Ricetta.it come rimediare senza difficoltà!
Cucinare è un'arte, ma non sempre alla portata di tutti.
Gli imprevisti del quotidiano o le piccole distrazioni sono spesso la causa dell'insuccesso di un piatto.
Può capitare una giornata storta anche ai più grandi chef.
Si può esagerare con il sale o eccedere con le spezie aromatiche, bruciare il fondo del sugo o la padella.
Ecco i 5 errori in cucina più frequenti e i relativi rimedi.
Basta un momento di distrazione per far attaccare al fondo della pentola il sugo, il risotto o qualsiasi altra preparazione. In alcuni casi, è possibile rimediare prelevando la parte non danneggiata e trasferendola in un'altra pentola pulita, aggiungendo mezzo bicchiere d'acqua ed una patata tagliata a metà. Il tubero assorbirà il restante sapore di bruciato.
Per far splendere nuovamente la pentola, invece, è possibile affidarsi a dei rimedi della nonna.
Per cui, rimuovere la bruciatura versando acqua, sale (oppure aceto) e bicarbonato di sodio, lasciando agire per tutta la notte. In alternativa, si può utilizzare il caffè avanzato o un bicchiere di coca cola da versare sulle incrostazioni.
Portare ad ebollizione e lasciare intiepidire. Strofinare poi per uno o due minuti con una spazzola dalle setole rigide.
Qualora si volesse procedere con metodi più drastici, impiegare la soda caustica, ricordando che è un composto corrosivo da usare solo se la pentola è in acciaio inox 100%.
Non sempre la besciamella fatta in casa riesce perfetta.
La formazione dei grumi non deve assolutamente scoraggiare!
Si possono eliminare utilizzando il frullatore, le fruste elettriche oppure il caro vecchio colino a maglie strette.
Affinché il fattaccio non ricapiti, è bene ricordare di setacciare accuratamente la farina prima di impiegarla come base (o roux).
Inoltre, il latte va aggiunto gradualmente e mai bollente.
La cottura dell'arrosto di carne si presta facilmente ad errori, risultando asciutto o secco. Per cui, è bene cuocerlo in forno a temperature medie (tra i 160° ed i 180°) e coprire la teglia con un coperchio apposito o con della carta oliata.
Per ottenere carni morbide, aggiungere nella pirofila due tazze di brodo vegetale oppure di manzo, dopo aver tolto l'arrosto già cotto.
Sciogliere in una tazzina da caffè della farina e versarla nel tegame. Infornare e mescolare fino ad addensamento.
Aggiungere l'arrosto tagliato a fettine e gustare la morbidezza delle carni.
La distrazione a volte fa commettere delle imprudenze.
Esagerare con il sale capita a tutti, almeno una volta nella vita.
Anche in questo caso, però, è possibile salvare il piatto utilizzando una patata sbucciata e tagliata a fette.
Lasciarle cuocere finché non saranno trasparenti, pronte per essere rimosse.
In alternativa, è possibile immergere una fettina di pane stantio nel piatto per assorbire il salato oppure una zolletta di zucchero per qualche secondo, evitando che si sciolga completamente (questa soluzione è ottima anche per correggere il sugo di pomodoro).
Il composto si presta a numerose preparazioni dolci, ma non è semplice da realizzare. Il segreto per ottenere un'ottima pasta frolla è quello di lavorare pochissimo gli ingredienti (farina, burro, zucchero e uova).
Qualora il danno sia stato già fatto, basta lasciare riposare l'impasto in un contenitore per 30 minuti, oppure stenderlo e metterlo in frigo per 15 minuti o in freezer per 5 minuti.
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