Una squisita focaccia calabrese con i fiori di sambuco, ricorda la cucina povera ma molto saporita delle nostre nonne.
I fiori si raccolgono a maggio (da qui il nome majo), si fanno essiccare e si conservano per tutto l'anno sottolio in vasetti, o semplicemente nel congelatore.
Categoria: Lievitati
Mettere su una spianatoia la farina, aggiungere il sale, l'olio e un pizzico di zucchero.
Sbattere per bene l'uovo e unirlo alla farina.
Sciogliere il lievito di burro nell'acqua tiepida e versarlo nell'impasto.
Per ultimo unire i fiori di sambuco. Impastare energicamente il tutto, fino ad ottenere un panetto morbido e abbastanza elastico.
Mettere l'impasto in una teglia precedentemente unta con olio.
Lasciare riposare per due ore circa e poi cuocere in forno già caldo a 180° per 40 minuti circa.
Il lievito si deve sciogliere in acqua tiepida, altrimenti l'impasto non cresce.
Come antipasto in una cena con amici, o come semplice stuzzichino nelle fredde serate invernali.
La pitta con majo, era una delle buonissime focacce che mi preparava mia nonna.
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giovedì 30 aprile 2020
Si può fare con il sambuco fresco
ha scritto: giovedì 30 aprile 2020
Sì Teresa 😊