Il cinghiale alla maremmana è uno spezzatino sostanzioso che può essere gustato nelle giornate piovose e fredde.
Con la ricetta si ottiene un ottimo sugo da gustare con le pappardelle e può essere accompagnato con una polenta.
Categoria: Carne
Lavare bene il cinghiale, tagliarlo a tocchetti e metterlo a marinare tutta la notte con un gambo di sedano, 1 carota, 1 cipolla, il mazzetto di odori e coprire con il vino rosso.
Al mattino fare un battuto di sedano, carota, cipolla, e far rosolare lo spezzatino di cinghiale, per 15 minuti a fuoco vivo.
Poi abbassarlo, aggiungere il pomodoro e cuocere per almeno 60 minuti.
Unire le olive e terminare la cottura.
Il sugo di cinghiale ottenuto può essere usato per condire la pasta (le pappardelle sono l'ideale), cosi otteniamo anche un ottimo primo piatto.
Un'altra alternativa la otteniamo preparando una polenta soda, tagliata a pezzi e fritta per poi aggiungerla nel piatto con lo spezzatino di cinghiale.
La domenica nel periodo invernale, io l'ho cucinata il giorno di Pasqua.
Chianti.
Questo piatto l'abbiamo gustato in maremma, nel Grossetano in casa di amici
(cacciatori).
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