Tutti coloro che amano la cucina sarda conoscono la fregola: la pasta secca, che ha la forma di palline irregolari, si trova anche in commercio, ed è dis
Tutti coloro che amano la cucina sarda conoscono la fregola: la pasta secca, che ha la forma di palline irregolari, si trova anche in commercio, ed è disponibile in molti supermercati. Ma la fregola è molto semplice da realizzare, e si presta molto bene a una realizzazione casalinga.
Tempo di preparazione: 20 minuti circa
Difficoltà: facile
- 400 grammi di semola a grana grossa
- 200 millilitri di acqua tiepida
- un pizzico di sale
Versate l'acqua tiepida in una ciotola, e salatela leggermente È molto importante che la ciotola che scegliamo sia ampia, e abbia un fondo largo.
Iniziate a versarvi, a pioggia, la semola, mescolando con le mani (cercate di fare dei movimenti circolari). In questo modo, il composto si addenserà formando delle palline, che assumeranno la caratteristica forma della fregola.
Una volta che tutta la pasta sia stata unita con l'acqua, setacciate le palline che si sono formate, e disponetele su un asciughino, in modo da lasciarle seccare all'aria.
Sarà necessario attendere da uno a tre giorni, a seconda del clima: per essere cucinata, la fregola deve essere perfettamente secca. Una volta che la fregola sia completamente asciugata, si consiglia di tostarla in forno per alcuni minuti: questo ci permetterà di ottenere dei tempi di conservazione molto lunghi.
La fregola può essere cotta come qualunque altro tipo di pasta secca, e utilizzata con i condimenti più diversi (spesso viene utilizzata per fare piatti a base di pesce).
Oltre alla ricetta base, è possibile realizzare delle varianti di questo tipo di pasta. La più conosciuta è la fregola cosiddetta "ricca": farla in casa è semplice, in quanto si tratta di aggiungere un tuorlo d'uovo all'acqua tiepida a cui deve essere unita la semola.
Il tuorlo deve essere mescolato bene con l'acqua (non usate l'albume!): in questo modo, la fregola risulterà più morbida, ed è particolarmente indicata per essere cucinata in brodo, o per essere unita al passato di verdure.
Un'altra variante particolarmente apprezzata è quella che vede l'inclusione dello zafferano: per realizzarla, è sufficiente sciogliere nell'acqua una bustina di questa spezia. La fregola risultante assumerà un colore dorato scuro, e sarà particolarmente indicata per ricette a base di pesce o di funghi.
per stabilire l'abbinamento di vini più adatto, è necessario tenere conto di come verrà utilizzata la fregola fatta in casa. Nel caso in cui si utilizzi per un piatto a base di pesce (come la fregola alle arselle, un piatto tipico della Sardegna) si consiglia l'abbinamento con un vino bianco secco. Per sughi più corposi o per una cottura in forno con salsa di pomodoro e besciamella, si raccomanda invece un rosso corposo.
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