Se siete amanti dei primi piatti, e in particolare dei risotti, non potete non provare il risotto allo zafferano.
Quella che vi proponiamo è la ricetta classica che non va assolutamente confusa con quella del risotto alla milanese, che prevede una serie di ingredienti diversi tra cui il midollo.
Il risotto allo zafferano è un altro primo piatto tipico della cucina lombarda, preparato con una base di riso insaporita e colorata dall’aggiunta dello zafferano.
Una preparazione semplice ma al tempo stesso elegante e raffinata, perfetta anche per le occasioni importanti o per la tavola delle feste.
Richiede pochi ma fondamentali passaggi e il risultato sarà un piatto cremoso, vellutato e mantecato con burro e parmigiano, davvero imperdibile.
L'ideale sarebbe quello di utilizzare lo zafferano in pistilli, ma considerato il suo costo elevato, potete sostituirlo con quello in bustine.
Categoria: Risotti
Il risotto allo zafferano si conserva in frigo, in un contenitore di vetro, per un giorno al massimo. Al momento di scaldarlo, andrà aggiunto un goccio di acqua o di brodo.
Si sconsiglia la congelazione.
Tostate bene il riso prima di aggiungere i liquidi, affinché il risotto risulti cremoso e ben legato.
La cottura del riso deve essere molto al dente, una volta terminata la cottura, infatti, i chicchi cuoceranno all’interno per qualche altro minuto.
Se preferite, al posto dello zafferano in polvere potete utilizzare i suoi pistilli, da mettere in infusione anche il giorno prima e poi filtrare.
Potete utilizzare acqua, brodo vegetale o brodi di carne per portare il riso a cottura e mantecare con un taleggio, mascarpone o caprino fresco al posto di burro e parmigiano.
Il risotto allo zafferano si abbina molto bene con un vino bianco e leggero.
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