Mostaccioli

Se non vi piacciono le mandorle potete ometterle sostituendoli con la farina. Se preferite, potete aggiungere del succo d’arancia da miscelare all’acqua.

Dopo aver preparato l'impasto, avvolgilo nella pellicola trasparente e lascialo riposare in frigorifero per almeno 30 minuti. Questo passaggio permette agli aromi di amalgamarsi meglio e facilita la stesura dell'impasto. 

Come si conservare i mostaccioli?

I mostaccioli si conservano per un 2-3 settimane.

Mostaccioli da regalare

Confeziona i biscotti in sacchetti trasparenti e aggiungi un nastro colorato per un regalo elegante e fatto a mano.

Cos'è il pisto 

Il pisto è un mix di spezie tipico della tradizione napoletana, composto da cannella, chiodi di garofano, noce moscata, coriandolo e anice stellato. Se non riesci a trovarlo già pronto, puoi prepararlo in casa mescolando queste spezie in proporzioni equilibrate. 

Quando stendi l'impasto, assicurati che lo spessore sia uniforme, circa 8 mm. Questo garantirà una cottura omogenea dei biscotti. 

Tradizionalmente, i mostaccioli hanno una forma romboidale. Se non possiedi un tagliapasta a forma di rombo, puoi utilizzare un coltello affilato per ritagliare la forma desiderata. 

Come sciogliere il cioccolato per la glassa

Per una copertura liscia e lucida, sciogli il cioccolato fondente a bagnomaria e aggiungi un cucchiaino di olio di semi. Questo renderà la glassa più fluida e brillante. 

Dopo aver immerso i biscotti nel cioccolato fuso, disponili su una griglia o su carta forno e lasciali asciugare a temperatura ambiente fino a quando la glassa si sarà solidificata completamente. 

I mostaccioli sono perfetti da preparare durante le festività natalizie

I mostaccioli sono dolci tradizionali italiani la cui ricetta varia significativamente tra le diverse regioni, pur mantenendo alcune caratteristiche comuni. Il nome "mostaccioli" deriva dal latino "mustaceus", legato all'uso del mosto d'uva nelle preparazioni antiche.

Non si sa bene chi li abbia inventati, sappiamo solo che ne esistono tante varianti, in base alla regione. 

Mostaccioli napoletani: la versione napoletana è forse la più nota, caratterizzata da una forma a rombo e da un impasto arricchito con mandorle e mosto cotto, che conferisce dolcezza e un sapore intenso. Tradizionalmente, questi dolci sono ricoperti da una glassa al cioccolato e sono tipici del periodo natalizio, insieme ad altri dolci come roccocò, raffiuoli, susamielli e struffoli.

Mostaccioli salentini: nel Salento, i "mustazzoli" si distinguono per l'uso del cotto di fichi al posto del mosto d'uva. Gli ingredienti principali includono farina, zucchero, mandorle, limone, cannella e miele. Il nome potrebbe derivare da "mustace", che significa alloro, pianta utilizzata anticamente per aromatizzare i biscotti durante la cottura.

Mostaccioli calabresi: I mostaccioli calabresi sono preparati con farina, miele e mosto caldo. Una peculiarità di questa versione è la varietà di forme che possono assumere, rappresentando figure umane, animali o fiori. Secondo una leggenda, la diffusione di questi dolci in Calabria si deve a un monaco che li portò in dono alla popolazione di Soriano Calabro durante un periodo di carestia.

In altre regioni come Sardegna, Sicilia, Lazio, Abruzzo e Lombardia, esistono ulteriori varianti dei mostaccioli, ciascuna con ingredienti e preparazioni specifiche che riflettono le tradizioni locali. 

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