I ricciarelli sono dei biscottini tipici della tradizione di Siena, preparati con un impasto molto semplice a base di albume d'uovo, zucchero a velo e farina di mandorle. Sono dolcetti senza glutine e senza latticini, perfetti quindi anche per celiaci e intolleranti al lattosio.
Friabili e scioglievoli, i Ricciarelli di Siena sono profumatissimi grazie alla presenza della scorza grattugiata dell'arancia e all'aroma di mandorla amara.
La caratteristica principale sta nell'aspetto, da sempre dalla forma ovale leggermente allungata alle punte e dalle crepe deliziose scavate in mezzo allo spesso strato di zucchero a velo.
Come ogni ricetta regionale, ne esistono versioni diverse: possiamo aggiungere all'impasto l'aroma di mandorla amara e in alternativa alla farina di mandorle, possiamo frullare le mandorle.
Perfetti come dolce di fine pasto o anche come idea regalo, i ricciarelli sono dei biscottini golosi da preparare in ogni occasione.
I ricciarelli affondano le loro radici nel XIV secolo: secondo la leggenda, furono introdotti da Ricciardetto Della Gherardesca, un cavaliere che, di ritorno dalle crociate, portò con sé questa delizia nel suo castello vicino a Volterra.
Si dice che il nome "ricciarelli" derivi dalla loro forma particolare, che ricordava le scarpe con la punta arricciata tipiche delle calzature mediorientali.
Vediamo insieme la ricetta completa di foto passaggi.
Categoria: Dolci
Come si conservano i ricciarelli?
I ricciarelli si conservano per diversi giorni in una scatola di latta. Si sconsiglia la congelazione.
Consigli utili per la preparazione
E' consigliabile far riposare l'impasto per almeno una notte in frigo, ma meglio 24 ore, in modo che risulti della giusta consistenza e sia molto profumato. Nei ricciarelli non si utilizza la farina, neanche durante la fase di formatura, dove invece è necessario avere a disposizione molto zucchero a velo data la morbidezza e la delicatezza dell'impasto.
Variazioni
I ricciarelli possono essere realizzati aggiungendo all'impasto l'aroma di mandorla amara che conferisce un profumo intenso e persistente di mandorla. In alternativa alla farina di mandorle, potete utilizzare le mandorle pelate frullate nel mixer facendo attenzione che siano però molto fini.
Perfetti accompagnati dal vinsanto toscano.
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