Parigina napoletana

La parigina napoletana è una pizza mista farcita regina dello street food. A Napoli e dintorni si mangia ad ogni ora, sia come spuntino, antipasto, o come pranzo, ovviamente in porzioni più grandi. 

La base di pasta per pizza accoglie un ripieno tradizionale di pomodoro, provola e prosciutto cotto, il tutto racchiuso da uno strato superficiale di pasta sfoglia, che dona croccantezza.

La parigina è una pizza rustica golosa e perfetta per ogni occasione, facile da realizzare e di sicura riuscita. Si gusta calda, ma non bollente, tagliata a quadrotti perché di solito è preparata in teglie rettangolari. Ideale anche da servire durante un buffet casalingo.

Nelle rosticcerie e nelle versioni casalinghe ne vengono preparate di tantissimi tipi: al ripieno, infatti, si possono aggiungere verdure, salumi e formaggi preferiti. L'idea è quella di provare ogni volta una farcitura diversa!

Ecco la ricetta perfetta per preparare la parigina!

Categoria: Lievitati

Rating Star 4,7/5 Vota
Su un totale di voti: 311
  Photo credits:
Tempo 120 min
Difficoltà Media
Porzioni 6
Costo Basso

Ingredienti per 4 persone

farina 400 g di farina tipo 0
lievito di birra 5 g di lievito di birra fresco
olio 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
sale 10 g di sale fino
acqua 250 g di acqua tiepida
pasta sfoglia 1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
prosciutto cotto 200 g di prosciutto cotto a fette
pomodori pelati 400 g di pomodori pelati
provola 200 g di provola
uovo 1 uovo per spennellare

Preparazione

Come fare la Parigina napoletana

Parigina - p1
Parigina - p2

Preparate l’impasto per la base pizza: impastate la farina con l’acqua in cui avrete sciolto il lievito. Aggiungete l’olio e il sale e continuate a impastare (a mano o con la planetaria) fino a quando non otterrete un impasto elastico e morbido, non appiccicoso. Fate lievitare fino al raddoppio di volume (circa 3-4 ore) [1].
Stendete delicatamente il panetto lievitato in una teglia rettangolare 35x25 cm leggermente oliata [2].

Parigina - p3
Parigina - p4

Distribuitevi i pomodori pelati schiacciati e scolati. Condite con un filo d’olio e un pizzico di sale [3].
Completate con le fette di prosciutto e di formaggio [4].

Parigina - p5
Parigina - p6

Sigillate la pizza con la pasta sfoglia, richiudendo bene le estremità. Spennellate la superficie con l’uovo sbattuto. Cuocete la parigina a 200 gradi per circa 30 minuti [5].
La parigina sarà pronta quando sarà ben dorata e croccante. Sfornatela, lasciate intiepidire per almeno 15 minuti, tagliate a quadrotti e servite [6].

 

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    Consigli e Varianti

    Per una consistenza perfetta, è preferibile gustare la parigina appena fatta, perché la sfoglia in superficie tende ad inumidirsi con il passare delle ore.

    Si conserva a temperatura ambiente per 1-2 giorni.

    Si può congelare, una volta cotta, e consumare entro 2 mesi.

    Per quale occasione

    Da mangiare un sabato sera al posto della pizza, per un aperitivo casalingo o antipasto

    Curiosità

    Leggende dicono che la parigina sia stata preparata per la prima volta da alcuni cuochi francesi per omaggiare una sovrana del Regno delle Due Sicilie. Infatti, "Parigina” deriverebbe da “pa’regin‘”, ossia “per la regina” in dialetto napoletano“

     

     

    La video ricetta del giorno    

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    Commenti degli utenti (5)


    img-usr-1 Gennaro Claudia
    sabato 20 novembre 2021

    Posso cucinare il sugo per farlo asciugare?! Perché di solito scende l’acqua nei bordi

    Rispondi

    rpl-img-1 Ricetta.it
    ha scritto: sabato 20 novembre 2021

    Certamente

    Rispondi

    img-usr-2 Tiziana
    domenica 29 novembre 2020

    Al posto della provola si può mettere la mozzarella?

    Rispondi

    rpl-img-2 Ricetta.it
    ha scritto: domenica 29 novembre 2020

    Certamente 😊

    Rispondi

    img-usr-3 Assunta
    giovedì 26 novembre 2020

    Immancabile qui da noi!

    Rispondi