Poutine, piatto Canadese

La poutine è un prelibato e stuzzicante finger food tipico della cucina canadese e originario del Québec, ideale da gustare durante una serata con gli amici o un pranzo in famiglia diverso dal solito.

La ricetta consiste nel friggere le patatine tagliate a fiammifero, fino a rendere dorate e croccanti, e accompagnarle con formaggio e salsa gravy.
Questa salsa, tipica della cucina americana è preparata con burro, farina e brodo di carne.

La delicatezza del condimento, insieme alla bontà delle patatine fritte, crea un connubio perfetto al quale è impossibile resistere!
Non ci resta che scoprire come preparare la poutine: leggi le nostre spiegazioni e i consigli per questa ricetta!

Categoria: Antipasti

Rating Star 4,0/5 Vota
Su un totale di voti: 25
  Photo credits:
Tempo 40 min
Difficoltà Facile
Porzioni 4
Costo Basso

Ingredienti per 4 persone

patata 300 g patate
burro 50 g di burro freddo
farina 00 20 g di farina 00
300 g brodo di manzo-df 300 g brodo di manzo
fontina 100 g di fontina
olio q.b. olio di semi
sale q.b. sale

Preparazione

Come fare il Poutine

Per preparare la poutine, dobbiamo innanzitutto lavare accuratamente le patate sotto l'acqua corrente, frizionando la buccia per rimuovere ogni residuo di terra e impurità. Fatto questo, sbucciamole con un pelapatate e tagliamole, prima a fette spesse 1 cm, e poi a bastoncini sottili.

Prima di procedere con la frittura delle patatine, dedichiamoci alla preparazione della salsa gravy, un grande classico della cucina inglese e americana. Tagliamo il burro freddo a tocchetti e riponiamolo sul fondo di un pentolino, meglio se antiaderente. Facciamolo sciogliere completamente a fuoco lento e, solo a questo punto, incorporiamo la farina 00. Possiamo utilizzare la farina di riso per una versione gluten free.

Mescoliamo con una frusta in modo tale da creare un composto omogeneo e senza grumi. Uniamo a filo il brodo di manzo bollente e proseguiamo la cottura per qualche minuto, finché la salsa non risulta abbastanza densa e corposa. 

Tagliamo a bastoncini anche la fontina e mettiamola da parte, dopodiché friggiamo le patatine. Per farlo, scaldiamo l'olio di semi in un ampio tegame e verifichiamo con un termometro da cucina che la temperatura raggiunga a 170°. Versiamo le patate tagliate a fiammifero e lasciamole cuocere per 5-6 minuti, finché non appaiono dorate in superficie e abbastanza croccanti. 

Scoliamo con una schiumarola le patatine fritte e riponiamole sopra dei fogli di carta assorbente da cucina, cosicché possano eliminare il grasso in eccesso. Volendo rendere ancor più croccanti in superficie, possiamo procedere con una seconda frittura di 2-3 minuti e servirle ben calde.

Portiamo in tavola le patatine fritte salate in superficie e accompagniamole con la salsa gravy e la fontina tagliata a bastoncini.

Ti è piaciuta la ricetta?

Esprimi il tuo Voto da 1 a 5:
    1 2 3 4 5 Totale Voti: 25, Media voti: 4

    Torna alla Ricetta

    Consigli e Varianti

    Un piccolo suggerimento, per ottenere delle patatine fritte ancor più croccanti, consiste nel lasciare in ammollo le patate già tagliate in acqua fredda, per circa 50-60 minuti. Questo fa sì che possano eliminare l'amido presente sulla loro superficie e che tende a renderle più morbide.
    Naturalmente, una volta scolate, ricordiamoci di asciugarle con un canovaccio prima di friggerle!

    Per preparare la salsa gravy abbiamo scelto di utilizzare il brodo di manzo in quanto conferisce un colore più intenso e rossiccio alla salsa. In base alle proprie preferenze, è possibile utilizzare anche un brodo di pollo o un brodo misto di carne bianca e rossa.

    Per quale occasione

    Un finger food da preparare per una serata in compagnia degli amici.

    La video ricetta del giorno